PSICOSOMATIZZAZIONI
I
l Simpatico e il Parasimpatico sono le due componenti del sistema nervoso autonomo e investono tutti gli organi. Il primo ha un'azione calmante(acetilcolina) l'altro eccitante (adrenalina).
In questi ultimi tempi hanno avuto un particolare rilievo gli studi teoria polivagale di Porges.
In questo studio è evidenziato il fatto che il nervo vago non è costituito solo da fibre efferenti ma é un vero centro costituito da fibre afferenti e di un sistema di controllo del feedback che fa capo alla coreteccia e al sistema limbico.
E' evidenziata la via psicosomatica e il fatto che, sia il sitema simpatico che il parasimpatico innervino tutti i visceri e gli organi, conferma ancora l'errore di Cartesio che separava la res extenza dalla res cogitans.
I disturbi psicosomatici non dipendono solo da un'inadeguata compensazione dei due sistemi ma seguono una comunicazione della parte più cospicua del nostro cervello, un messaggio che contiene il disagio somatizzzato, il suo motivo
e implicitamente l'indicazione di una possibile soluzione. Somatizzare significa trasferire sostanzialmente un disagio emotivo sul piano somatico, così il corpo diventa l'indicatore del tipo di disagio stesso. Si può infatti
avere un'indicazione del tipo di problema somatizzato dal tipo di disturbo. Se ad esempio il disturbo è prodotto da una maggiore influenza dell'ortosimpatico è probabile l'insorgrena della tachicardia. Se prevale l'influenza
del parasimpatico si può avere la stanchezza cronica.
Quindi i disturbi psicosomatici sono molteplici: la colite spastica, la gastrite, l’anoressia e la bulimia, le aritmie, la cardiopatia ischemica, l'asma e persino la pelle può essere un bersaglio: orticaria, dermatite, psoriasi ecc.
Non si possono poi sottovalutare le reazioni che questi disturbi comportano. Il paziente può anche reagire ai malesseri psicosomatici con disturbi emotivi diretti, ad esempio può sviluppare l'ipocondria, la fobia e anche la depressione.
L'iter psicoterapeutico è quello di riportare attraverso il colloquio con le parti psichiche, attraverso regressioni ottenute con un'ipnosi vigile che non comporti la perdita di memoria e con tutte le altre tecniche di cui ho parlato,
il conflitto a livello cosciente per poi poterlo elaborare con l'EMDR
Non necessariamente questo iter deve essere rispettato alla lettera perchè, quando è il caso l'EMDR può essere usato partendo dalla somatizzazione.
Le malattie del sistema immunitario rappresentano un complesso terreno d’indagine in cui psiche e soma sono connessi in misure più o meno marcate come ad esempio l’iper e l’ipotiroidismo.
In ogni caso queste malattie devono essere viste da due punti di vista diversi quello medico e quello psicologico.
Quanto sopra è ben lungi da elencare tutte le malattie psicosomatiche di cui ho solo portato degli esempi.
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EMDR.
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